Perez scioccato dai dati: "Non potevo fare quello che faceva Max".
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Sergio Perez è stato impegnato in quello che sembrava essere un weekend difficile per lui a Miami, ma sabato il messicano è riuscito a trovare qualcosa mettendo la sua auto Red Bull Racing in pole position. Tuttavia, ammette di aver inizialmente perso fiducia quando ha guardato i dati del compagno di squadra Max Verstappen.
Perez scioccato dai dati di Verstappen
Nella conferenza stampa post-qualifiche, Perez ha analizzato il suo weekend fino a quel momento. "Mi mancava soprattutto la fiducia. Quando guardavo i dati e vedevo quello che Max era in grado di fare, non riuscivo... semplicemente non riuscivo a farlo e facevo molta fatica. Non si trattava di piccole differenze, ma di grandi differenze", ha spiegato il pilota della Red Bull.
Prima delle qualifiche, sono state apportate piccole modifiche dal suo lato del garage. "Abbiamo fatto una buona modifica, di cui non parlerò troppo nel dettaglio, ma anche il fatto di imparare a conoscere l'asfalto, credo, attraverso le qualifiche e di giocare con l'equilibrio e trovare il ritmo è stato molto più importante di quanto pensassi", ha continuato.
Il risultato è stato positivo per il 33enne messicano, che ha ottenuto la migliore posizione di partenza per il Gran Premio di Miami. Verstappen partirà dalla nona posizione a causa di una bandiera rossa nelle qualifiche, ma è molto probabile che i due compagni di squadra si incontrino in gara. Perez, tuttavia, è fiducioso nel suo passo di gara e spera di riuscire a tenere dietro di sé gli impazienti Fernando Alonso, Carlos Sainz e Kevin Magnussen alla partenza.